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SAN TOMMASO
Ragione e fede
La Ragione è utile alla Fede, in quanto dimostra i preamboli della
fede, ad esempio l'esistenza di Dio,chiarisce attraverso analogie e similitudini
i misteri della verità ed infine combatte le argomentazioni contrarie
alla fede.
La Ragione è autonoma, ma quando entra in contrasto con la fede
significa che in qualche punto delle sue dimostrazioni, sta errando, e
quindi la fede è la norma della ragione.
Le cinque vie per dimostrare l'esistenza di Dio:
- Prima prova: Dio è il Motore Immobile, origine del movimento
di tutte le cose (perché tutto ciò che si muove è
mosso da altro).
- Seconda prova: Dio è la Causa Prima, perché nell'ordine
delle cose sensibili, niente è causa efficiente di se stesso.
- Terza prova: Dio è l'Essere necessario, perché
le cose possibili potrebbero anche non essere (ma è impossibile
che tutte le cose siano soltanto possibili, altrimenti ci sarebbe stato
un tempo in cui niente esisteva, e dunque niente esisterebbe ora).
- Quarta prova: Dio è la Perfezione assoluta, dato che nelle
cose esistono vari gradi di perfezione, i quali presuppongono l'esistenza
di un massimo (che, però, non esiste in natura).
- Quinta prova: Dio è l'Intelligenza ordinatrice dell'universo,
perché tutte le cose naturali tendono a un fine, che è l'ottimo;
ma non vi tenderebbero le cose prive di conoscenza, se quel fine non esistesse
fuori di loro.
Certo, la cultura e la spiritualità medievali avevano ben chiaro
il concetto del limite: ossia che la ragione umana può arrivare
a comprendere certe cose, ma non tutte; e che, davanti a quelle che la
trascendono, essa deve porsi in un atteggiamento di estrema umiltà,
e cedere la mano ad una facoltà di lei più grande e più
elevata: la fede, appunto.
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